PARTE LA CAROVANA GRAVEL “TERRE NOBILI” PER ATTRAVERSARE SETTE SITI UNESCO DEL VENETO

Al via il ciclo-viaggio “Terre Nobili” che dal litorale adriatico di Caorle (Venezia) porterà i partecipanti fino alle rive del Lago di Garda.

terre nobili

Le strade e i sentieri del Veneto si apprestano ad ospitare i partecipanti alla “Terre Nobili”, l’evento per gli amanti del gravel che si sono iscritti all’unico coast-to-coast in regione Veneto che, con il supporto di Autostrade per l’Italia, attraversa ben sette dei nove siti riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Non solo strada sterrata, ma anche il più leggero asfalto per coloro che partecipano alla competizione in partenza da Caorle (Venezia), venerdì 23 settembre: «Abbiamo studiato percorsi lungo vie secondarie con basso traffico di automobili – spiega l’organizzatore Massimo Panighel – . Sono tutti itinerari che assicurano garantiscono la massima sicurezza e il miglior scenario possibile in una terra che sa donare scorsi di bellezza unica».

Chi ha deciso di gareggiare, secondo le varie tipologie a disposizione, ha già scaricato sul proprio navigatore dal sito www.terrenobili.bike le informazioni e i percorsi GPS che erano stati mappati con il progetto “Gravel in the Land of Venice”.

Ecco i principali siti d’interesse dei 700 km che verranno affrontati.

Dai Casoni di Caorle al fiume Piave, ai percorsi di Hemingway, per poi entrare in Restera e arrivare al Cimitero dei Burci. A Treviso, dalla centrale piazza dei Signori alla Treviso-Ostiglia, fino all’Oasi di Cervara, risalendo alle sorgenti del fiume Sile per giungere a Castelfranco, città del Giorgione. Dopo il Muson dei sassi (Camposanpiero), il percorso della Tergola e il Gira Brenta, fino a Villa Colonna. In quel di Padova, ecco il sito Unesco della Cappella degli Scrivegni e poi la Basilica di Sant’Antonio, Prato della Valle e il secondo sito Unesco patavino, l’Orto botanico; si sale poi fino a Monte Berico. A Vicenza, immancabili la Basilica Palladiana e il Teatro Olimpico per poi passare ai Castelli Romeo e Giulietta e Val Chiampo. Seguono Monteforte d’alpine e Soave, per poi arrivare al Percorso della Salute, Castello di Montorio e la Strada Castellana. Tappa imperdibile a Verona è l’Arena, la Casa di Giulietta e Castelvecchio fino al Parco termale del Garda; si chiude l’andata a Peschiera del Garda, alla Fortezza Veneziana. 

La via del ritorno tocca Montagnana e Arquà Petrarca, Monselice e Battaglia Terme; da Montegrotto Terme per poi giungere a Villa Pisani (Stra) e proseguire sulla Riviera del Brenta. Ecco poi di nuovo Venezia, il Bosco di Mestre, Jesolo e il ritorno a Caorle.

-COMUNICATO STAMPA-

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