Quest’estate avevamo parlato di un nuovo prodotto in arrivo nel ricco e fiorente mercato delle action cam presentandovi (a questo link www.mtbtech.it/news/novita-action-cam-ezviz-s1) il modello S1 prodotto da EZVIZ, azienda leader nel settore della video sorveglianza.

Negli ultimi mesi abbiamo avuto modo di testarla a fondo per capirne le reali potenzialità e, cosa più importante, se è veramente in grado di attaccare le major del settore, non solo con il prezzo ma anche qualitativamente!
 

COM’È FATTA

Ezviz S1, action cam dalle dimensioni compatte, simili alla sua diretta rivale GoPro, e disponibile in 5 diverse colorazioni.

Nella confezione troviamo un cavo usb, un caricabatterie, due supporti adesivi da casco integrale, un case waterproof fino a 40 metri di profondità con un attacco compatibile anche con tutti i supporti GoPro ed un guscio in silicone per la protezione dai graffi per il case.
 
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Caratteristiche:

  • Riprese video in Full-HD 1080p a 60 fps, 720p a 120fps e 480p a 240 fps con angolo di visuale a 152°;
  • Fotografie a 16 Mp con fisheye a 120°;
  • Photo burst con 30 scatti al secondo;
  • Time laps da un minimo di uno scatto ogni 0.5 secondi fino ad uno scatto ogni minuto, che si interrompe ad esaurimento dello spazio sulla scheda o esaurimento della batteria;
  • Durata dichiarata della batteria: 3 ore di funzionamento.

 
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La S1 risulta assemblata con cura e ben rifinita, ha un rivestimento con policarbonato lucido nella parte frontale e con una plastica gommata nei lati; sono presenti tre tasti laterali per l’accensione, l’attivazione del wifi e l’avvio della registrazione.

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Nella parte laterale sinistra troviamo uno sportellino che dà accesso alla porta micro USB, micro HDMI e slot per micro SD fino a 64 GB; nella parte inferiore abbiamo un comodo attacco a vite da ¼ che ci permette di avvitarla direttamente alla maggior parte di cavalletti e supporti, senza l’ausilio di appositi telaietti.
 
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IL TEST

La prima cosa che ci ha un po’ colpiti è la mancanza di un qualsivoglia display integrato che faccia capire quale sia la modalità in uso in un dato momento. Questo rende necessario l’utilizzo del telecomandino da polso (venduto momentaneamente al costo di 1€) in quanto per passare da una modalità all’altra bisogna premere brevemente il tasto di accensione e dopo un bip si passa alla modalità successiva ma non è semplice capire quando questo avviene e sapere poi effettivamente in che modalità ci troviamo, in particolar modo se usiamo il case waterproof che attutisce ancor più i suoni.
 
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Sicuramente tutto diventa molto più facile utilizzando l’applicazione su smartphone; applicazione ben fatta, disponibile in italiano e che dà la possibilità di settare a proprio piacimento la telecamerina, di vedere in tempo reale l’inquadratura, le foto scattate e anche di apportare dell’editing alle riprese video. Non sempre però si può avere sottomano lo smartphone per il passaggio da una modalità all’altra (ad esempio sott’acqua).
 
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Una particolarità che abbiamo apprezzato è la possibilità di attivare o interrompere la registrazione video tramite un sensore di movimento che fa attivare la registrazione appena viene rilevato il movimento dell’apparecchio per poi interromperla un minuto dopo che questo risulta immobile.
 

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Per quanto riguarda le riprese video, non troviamo la modalità 4K ma non diamo peso a questa mancanza in quanto difficilmente utilizzata; abbiamo trovato invece una buona resa dei colori e assenza di flare con riprese orientate verso il sole.
Abbiamo riscontrato però un problema di condensa sul vetro all’interno del case con alternarsi di riprese e stanby anche a temperature normali di 15-18°C, dovuto probabilmente ad un riscaldamento eccessivo della S1. Il tutto si risolve mantenendola spenta per qualche minuto.
 
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La telecamera supporta anche la modalità di ripresa ciclica chiamata modalità Loop, cioè la registrazione continua, sovrascrivendo i primi file registrati fermandosi quando lo decidiamo noi (naturalmente con un utilizzo fuori dal case e con alimentazione esterna).
 
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Nell’utilizzo in modalità rovesciata con il Chest Harness, abbiamo riscontrato la mancanza di un led anche sulla parte inferiore che di conseguenza diventa la parte in vista e quindi facilmente visibile per capire se stiamo filmando o meno.
Buono invece l’accessorio Chest Harness, acquistabile separatamente, che ha una vestibilità alta in quanto veste all’altezza del petto e quindi permette di effettuare riprese più stabili, indifferenti ai movimenti dello stomaco.
La batteria, che è installata all’interno della fotocamera e quindi non sostituibile, è risultata di durata lievemente inferiore al dichiarato: con misto di riprese e standby si arriva a 2 ore e 15 minuti – 2 ore e 30 minuti.
 


 

CONCLUSIONI

Ezviz è un marchio leader nella produzione di webcam per la sicurezza, e con questa S1 si è posto alla ricerca di uno spazio negli sport d’azione.

È chiaro e palese lo sforzo di Ezviz nel voler perseguire una politica di rapporto qualità/prezzo molto importante, e lo dimostra attaccando le concorrenti con un costo decisamente concorrenziale rispetto alle doti tecniche che offre.

Le piccole lacune tecniche riscontrate e spiegate durante il test, in primis l’impossibilità di sostituire la batteria, non la pongono all’altezza delle dirette antagoniste più famose, mentre il prezzo di listino che si attesta decisamente al di sotto delle concorrenti, la può far preferire da molti. Il numero “1” nel nome di questa cam ci fa sperare in altre versioni future, speranzosi che possano attaccare con ancora più decisione il vasto mondo delle action cam, rimanendo fedeli comunque alle politiche e alle linee guida seguite finora per la creazione di questa S1.

Sito del produttore:
www.ezvizlife.com
Prezzo: Offerta lancio 260€ + 1€ per il telecomando da polso

Foto, Video e Testo di Domenico Vidale

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