EVERFLOW DYNAMI.TO E KIT V2 PER ROCKSHOX

Everflow è una piccola azienda veneta che produce upgrade per forcelle che hanno come obiettivo non solo migliorare le performance in generale, ma soprattutto di correggere alcuni dettagli di ingegnerizzazione, cercando quindi “il pelo nell’uovo” e portando le prestazioni su un piano più elevato.

Nelle ultime settimane, grazie anche al più mite clima della Liguria, siamo riusciti a provare ben due upgrade dedicati alle forcelle RockShox, più precisamente abbiamo “elaborato” una SID che utilizziamo normalmente su una delle biciclette in redazione.

EVERFLOW

Giacomo Dodino, new entry in Mtbtech, ha provato gli upgrade Everflow.

COM’È FATTO:

Everflow propone due step di upgrade per molte forcelle RockShox, nel nostro caso abbiamo utilizzato una SID Select, con steli da 35mm di diametro e 120mm di escursione, in puro stile cross country moderno.

EVERFLOW

La RockShox SID utilizzata per il test.

Il primo è il DYNAMI.TO, o meglio Dynamic Token, il nome ci dice già abbastanza perché questo token in alluminio con un foro sul fondo permette di creare una progressione nella compressione della forcella a seconda della forza che deve resistere. Quindi più sarà la forza impressa, maggiore sarà il volume assunto dal token che andrà a pareggiare quello di circa 3 token standard, e viceversa minore sarà la forza, minore sarà il suo volume interno quindi “scomparirà” dando la sensazione di avere solo un token classico installato. Tutto ciò è possibile grazie al foro (calibrato) presente, che controlla e determina il passaggio dell’aria. In linea teorica potrebbe non essere chiaro il concetto, ma lo vedremo più nel dettaglio proseguendo il test. Dynami.to è compatibile con tutte le forcelle RockShox.

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Il secondo step di tuning “fai-da-te” (sì perché qui si parla di upgrade che si possono montare da soli con un minimo di esperienza, senza dover per forza ricorrere a professionisti delle sospensioni) sono i cosiddetti TANK di Everflow, ossia le “teste” (seal head) delle aste Debonair presenti in tutti i modelli RockShox. Questi kit si montano sull’asta sostituendo i componenti originali e servono principalmente ad aumentare il volume della camera negativa e a ridurre gli attriti (due cose sempre buone e giuste quando si parla di forcelle) migliorando la sensibilità sulle piccole asperità e rinforzando la curva di compressione su tutta la corsa.

Noi abbiamo testato il Kit V2 specifico per forcelle Sid 2021-22, le più “minute” ma anche quelle su cui si sente maggiormente la differenza installando questi upgrade perché non dispongono di una grande camera negativa. Inoltre la maggior parte dei modelli Sid come quello in test non hanno regolazioni idrauliche sulla compressione.

Asta originale SID e asta con kit V2

IL TEST:

Il test si è svolto per lo più sui trail di Pietra Ligure precisamente a Ranzi dove si possono trovare diversi percorsi ad anello in stile cross country o da ebike se preferite, con sezioni di roccia, ma anche sponde e tratti ripidi sia in salita che in discesa, il terreno ideale dove testare la Sid equipaggiata con i kit Everflow che per questo test abbiamo montato sulla Trek Top Fuel, una bici dal carattere davvero versatile, una vera down-country.

Dopo aver pedalato parecchi mesi con la forcella originale, trovando il giusto set up, sag/rebound, e non potendo regolare l’idraulica perché assente, abbiamo provato ad usare i token di serie da zero a due (il massimo è 3 per questa forcella) trovando il giusto set up non distante dalle regolazioni di base scritte sulla forcella ormai sempre più precise: 1 token, 120 psi e il rebound regolato leggermente più aperto (più veloce) rispetto alla posizione intermedia.

Da qui siamo partiti con il test provando separatamente prima il token Dynami.to, togliendo il token originale visto che Dynami.to occupa lo spazio di 3 token e va usato da solo, e in un secondo momento il kit V2 montandolo sull’asta della Sid, anche in questo caso senza token originale. Il fatto di togliere almeno 1 token è consigliato, dal set up di partenza, perché il kit andrà a creare una maggior curva di progressione all’interno della forcella e altrimenti potrebbe non raggiungere più l’intera l’escursione.

Infine abbiamo testato entrambi i prodotti Everflow insieme, Dynami.to + Kit V2.

Non è servito molto tempo per percepire le differenze tra i diversi set up: il token è semplicissimo da montare e l’abbiamo trovato perfetto per dare un carattere un po’ più gravity alla forcella, rendendola più progressiva sul fine corsa e capace di sopportare grossi urti senza andare “a pacco”. La progressività del fine corsa affianca il maggior sostegno a metà escursione, pur rimanendo morbida e sensibile sulle piccole asperità. Dynami.to è la soluzione ideale per chi gioca spesso con i token ma non trova soluzione definitiva, un upgrade economico, semplice da montare e che non richiede manutenzione.

Il Kit V2 invece è decisamente qualcosa di più raffinato ed è realizzato per chi apprezza le piccole modifiche che fanno la differenza, per chi conosce bene (e sa sfruttare) ciò che usa e ovviamente ama le modifiche. Questo kit quindi è un ottimo tuning per la forcella installabile anche in autonomia sulla parte ad aria, rendendola migliore perché ne riduce gli attriti ed aumenta il volume della camera negativa, dando ancora più sensibilità nella prima parte di corsa e sostegno, con una curva di compressione “rinforzata”.

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Questo si traduce in un feeling diverso sui trail, più racing forse, talvolta più morbida e comoda, dipende da che pressione si utilizza. Mantenendo la stessa pressione utilizzata normalmente la forcella sarà più morbida riducendo inoltre il problema a chi soffre di dolore alle mani. Il tutto senza andare sempre a fondo corsa. Per mantenere lo stesso SAG sarà invece necessario immettere più aria, quindi gonfiare maggiormente la forcella facendola diventare in questo modo più racing, ovvero più sostenuta su tutta la curva, pur contando su una miglior risposta sulle piccole asperità grazie al volume maggiore nella camera negativa.

Le RockShox di serie non vanno male, hanno l’incredibile vantaggio di essere facili, intuitive e di funzionare immediatamente bene, pronti-via, dopo averle regolate con il giusto sag. I kit Everflow però perfezionano il funzionamento, già con il token Dynami.to pensavamo di aver trovato il setup perfetto perché comporta una risposta immediatamente più tangibile, a differenza del Kit V2 che si presenta molto più raffinato, di nicchia e per apprezzarne meglio la risposta andrebbe utilizzato come unico upgrade.

CONCLUSIONI:

Se tutto lo spiegone vi è sembrato arabo possiamo capirvi, la meccanica delle sospensioni non è semplice, e vi consigliamo di fermarvi al token Dynami.to. Lo step successivo, per i veri smanettoni, installabile a casa con una certa dose di manualità o da qualsiasi meccanico di biciclette, è il Kit V2. Con l’occasione potete farlo installare durante un cambio olio che è sempre importante fare ogni 40-60 ore di utilizzo ed è il primo step per far funzionare bene qualsiasi forcella (anche da nuova!). Entrambe le soluzioni hanno prezzi ottimi, soprattutto se paragonati ad altre soluzioni nel mercato.

Everflow propone sempre novità in ambito upgrade, per ulteriori informazioni visitate il sito www.everflow.it, nel quale è presente una sezione di “consigli dedicati alle sospensioni” sempre utile.

Prezzo: Dynami.to 25€, Kit V2 per Sid: 60€

 

Cosa non ci è piaciuto:

Cosa ci è piaciuto:
Prezzo invitante;
Sensibilità durante la guida;
Dynami.to ottimo per tutti i biker.

 
Link al sito EVERFLOW: www.everflow.it

 
Testo: Giacomo Dodino
Foto: Sergio Bolla

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