KTM SCARP MT EXONIC 2021

Qualche mese fa sono uscito per un giro in mountain bike con Mirko Tabacchi, atleta del KTM PROTEK DAMA nonché uno degli atleti italiani più forti nella disciplina crosscountry. Lui guidava la sua KTM Scarp da gara mentre io avevo una mountain bike da trailride. Ok la sua abilità nel guidare da vero top-rider, l’ho visto fare numeri veramente incredibili (Video a questo link: youtu.be/vuMUPQnO330), tanto che ho voluto conoscere da vicino la sua KTM Scarp (Bike check a questo link: mtbtech.it/bike-check-la-ktm-scarp-prime-di-mirko-tabacchi-team-ktm-protek-dama/).

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Non contento, ho contattato KTM: quella Scarp volevo provarla! Ed eccomi qui a raccontarvi com’è stato guidare la KTM SCARP MT 2021 nel suo allestimento più prestigioso EXONIC!

Facciamo chiarezza, Tabacchi usava (e usa tuttora) una SCARP, quindi 95mm di corsa al posteriore e forcella da 100mm, mentre io ho provato una SCARP MT con 115mm di corsa al posteriore e forcella da 120. Non è quindi una mountain bike da crosscountry e nemmeno da trailride.
Possiamo dire che sia l’interpretazione downcountry del brand austriaco? Cerchiamo di capirlo nel test.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Come anticipato ho avuto la possibilità di provare per circa un mese la KTM SCARP MT EXONIC 2021, e chi ci segue nei canali social FB e IG avrà sicuramente visto numerosi contenuti a riguardo, una bicicletta che ho desiderato provare anche per rispondere ad alcune domande, tra cui: è possibile contare su performance da crosscountry race anche con una mountain bike più comoda? Con le downcountry/trailbike di nuova concezione fin dove ci si può spingere?

COM’È FATTA:

Questa volta abbiamo tra le mani un vero e proprio petardo! Si tratta di una top di gamma estremamente leggera, interamente in carbonio e addirittura con cambio wireless.

Un numero su tutti? Il peso: 9,88 kg in taglia L.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

IL TELAIO

Il frame della SCARP MT è uno stretto parente di quello utilizzato sulle SCARP, si tratta di un telaio interamente in carbonio “Premium”, cioè il carbonio più leggero, rigido e performante utilizzato da KTM, con un sistema di sospensione di tipo single pivot con una biella superiore che funge da giunzione tra i foderi e l’ammortizzatore. Quest’ultimo è posto orizzontale e fissato al top-tube attraverso una giunzione stilisticamente ben accompagnata con il resto del telaio.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

I foderi sono realizzati in un pezzo unico, quindi senza alcun svincolo adiacente alla giunzione tra quelli superiori e quelli inferiori, per incrementarne la rigidità e mantenere basso il peso. La battuta a favore del mozzo posteriore misura 148mm di larghezza. Altre caratteristiche importantissime del carro in questione che ci tengo a farvi notare sono: i foderi superiori sfinati nel tratto mediano della loro lunghezza, con l’obbiettivo di flettere verticalmente per filtrare al meglio le vibrazioni derivanti dal terreno, e quelli inferiori invece discretamente oversize per incrementarne la rigidità torsionale.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Il piantone sella è angolato e leggermente avanzato rispetto al movimento centrale per consentire alla ruota di compiere l’angolazione necessaria per i 115mm di corsa.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

La tubazione diagonale riporta impresso il marchio di fabbrica KTM nero, immerso nell’arancione racing che tanto ricorda le motociclette e dona un aspetto estremamente corsaiolo. Tubazione che si lega a quella superiore mediante una giunzione molto ampia, a favore di una rigidità extra in uno dei classici punti più critici dei telai. All’interno del triangolo principale l’ampio spazio consente l’installazione di due portaborracce, e troviamo inoltre il passaggio cavi completamente interno al telaio, curato fin nei minimi dettagli. A prova di ciò gli inserti in gomma posti sui passaggi dei cavi.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Esteticamente il telaio presenta dei dettagli cromatici molto sofisticati che attirano molto l’attenzione. Innanzitutto l’arancione è metallizzato e, se esposto ai raggi del sole, crea delle sfumature molto particolari. Le superfici rivolte verso l’alto di foderi e tubazione superiore, invece, presentano lavorazioni raffinate grazie a una tonalità arancione più chiara. Complimenti a KTM per la cura dei dettagli!

LE GEOMETRIE

Le geometrie rispecchiano quanto anticipato a inizio articolo, non si tratta di una trailbike spinta e destinata ad utilizzi che arrivano fino all’enduro bensì la somiglianza alla SCARP (da crosscountry) è percepibile anche dalle quote geometriche. Tra le misure più rilevanti troviamo infatti un angolo sterzo di 67,5° e un piantone sella da 74°, mentre il Reach fa segnare 448mm e l’interasse tra le ruote è di 1174mm.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

KTM SCARP MT EXONIC 2021

I COMPONENTI


Notiamo una cura estrema che non si limita ai dettagli del telaio ma che si estende anche ai componenti della KTM SCARP MT EXONIC.

Iniziamo dal gruppo, SRAM XX1 Eagle AXS a 12 rapporti e corona singola, di cui la caratteristica principale è il fatto di essere wireless. Nessun cavo quindi tra manettino e deragliatore, entrambi dotati di batteria (a bottone per il primo e ricaricabile per il secondo) ed estremamente personalizzabili nella modalità di utilizzo. Il pacco pignoni rapportato 10-52 è affiancato a una corona da 32 denti con pedivelle sempre SRAM XX1.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Per quanto concerne le ruote troviamo anche qui dei componenti ai vertici della categoria. Wheel set DT SWISS XRC 1200 Spline 30 Carbon che tradotto significa un set di ruote 29er da 1480 grammi composto da cerchi in carbonio con canale da 30mm, 28 raggi a testa dritta incrociati in terza e mozzi dalle battute boost. I copertoni Schwalbe da 2.35” sono il Racing Ralph al posteriore e il Racing Ray all’anteriore, abbinamento race-oriented che troviamo sempre più spesso sulle mountain bike da crosscountry e trailriding. Chiaramente tubeless.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Passiamo alle unità ammortizzanti, entrambe FOX con trattamento Kashima. All’anteriore la forcella 34 Float SC con steli da 34mm di diametro e 120mm di escursione, in questa versione SC ancora più leggera, mentre al posteriore l’ammortizzatore Float DPS Factory. Entrambe le unità ammortizzanti sono bloccabili simultaneamente tramite il comando posto a manubrio.

KTM SCARP MT EXONIC 2021
KTM SCARP MT EXONIC 2021

L’impianto frenante Shimano XTR è dotato di dischi Freeza entrambi da 160mm, i quali vengono morsi da pinze XTR a due pistoncini. XTR anche le pompe freno, che comprendono le bellissime leve in materiale composito, il tutto per garantire massime performance e un peso che sfiora il ridicolo tant’è basso.

KTM SCARP MT EXONIC 2021
KTM SCARP MT EXONIC 2021

KTM non ha risparmiato nemmeno sul cockpit, allestendo questa SCARP MT con il meglio marchiato KTM. Manubrio Prime da 740mm in carbonio, attacco manubrio da 70mm e manopole KTM Team in silicone.

KTM Prime in carbonio anche il reggisella che sostiene una sella Selle Italia SLR Boost Flow con rails in materiale composito.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

VIDEO:

IL TEST:

KTM mi ha mandato la SCARP MT EXONIC 2021 in taglia L, come da mia richiesta essendo alto 180cm, che al bilancino ha fatto segnare il peso record di 9,88kg senza pedali. Peso indubbiamente ai vertici della categoria tenendo conto che mediamente le mountain bike da trailriding pesano almeno 1-1,5kg in più, rimanendo comunque su cifre ragionevoli.

Ma rimaniamo concentrati sulla prova: fuori la bici dallo scatolone, una controllata ai serraggi e si parte!

IN SELLA

Appena saliti sulla SCARP MT ci si accorge immediatamente di quanto sia parente stretta della SCARP, vi ricordo che tra le due ci sono ben 20mm di differenza nell’escursione sia della forcella che dell’ammortizzatore, la posizione di guida è caricata leggermente sull’anteriore e il rider è centrato sulla bici.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Rider: Matteo Pedrech
Abbigliamento: casco e occhiali Rudy Project, maglia e pantaloni TLA MtbTech, guanti Fox Racing, calzini e scarpe Northwave

Entrambe le sospensioni le ho regolate con un sag del 20%, percentuale che solitamente preferisco per le mountain bike da crosscountry cosicché non affondino troppo e la bici mantenga un carattere più reattivo, rispetto invece alle mountain bike più discesistiche dove si arriva al 30-35% di affondamento. È chiaro che poi va valutato anche il sistema ammortizzante e il carattere della bicicletta nel suo insieme, ma vedremo più avanti nel test gli aggiustamenti che ho apportato all’assetto durante il mese di prova.

Il manettino del blocco ammortizzatori è posizionato a sinistra, prevede due pulsanti molto comodi da azionare anche indossando i guanti e senza doverli cercare con gli occhi. Non sono previste regolazioni intermedie, superflue per la destinazione d’uso di questa mountain bike.

IN SALITA

La posizione di guida è abbastanza comoda ma nel contempo molto simile a quanto sono abituato a trovare in una mountain bike da crosscountry. La taglia L che ho utilizzato mi è cucita addosso, il manubrio è largo al punto giusto e già nelle prime pedalate si percepisce la reattività dell’insieme ruote-telaio.

Il telaio, che questa KTM SCARP MT vanta nella versione Premium Carbon, adotta delle soluzioni tecniche che lo rendono estremamente rigido torsionalmente, come il fatto di adottare un carro tutto d’un pezzo, la laminatura del carbonio sui foderi superiori e le ampie porzioni di materiale sulle giunzioni delle tubazioni.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Rigidità che si fa notare soprattutto nei momenti di massima spinta sia da seduti che da in piedi, anzi in quest’ultima situazione ancor di più, visto che entrano in gioco in maniera più vigorosa anche gli altri elementi, tra cui le ruote in carbonio DT SWISS XRC 1200 già apprezzate anche durante altri test. Tale rigidità equivale ad accelerazioni fulminee e offre un’alta resa in pedalata.

Il blocco degli ammortizzatori, una volta attivato, entra in gioco in maniera vigorosa e decisa, irrigidendo del tutto la forcella e l’ammortizzatore. In caso di impatti piuttosto importanti l’ammortizzatore rimane comunque attivo e assorbe il colpo attraverso circa 10mm di corsa. Se così non fosse, tali impatti andrebbero invece a scaricare la loro forza lungo la schiena del rider come succede per le mountain bike ammortizzate solo frontalmente. Questa funzione l’ho ritenuta molto valida e poco invadente, si attiva solamente in presenza di forti impatti e pressoché mai durante la guida in piedi.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Il comando a manubrio risulta molto comodo da azionare e i due tasti sono della dimensione appropriata, e grazie a questa comodità ho usato il blocco degli ammortizzatori abbastanza spesso in presenza di salite sia con fondo battuto che mediamente smosso, preferendo invece la modalità aperta solamente nei tratti più dissestati. Scelta controcorrente? No, la KTM SCARP MT adotta una sospensione di tipo mono-pivot che tende a soffrire un leggero bobbing in pedalata, mitigato attraverso questa scelta di setting. Vi dirò di più, dopo alcune uscite ho rallentato di un paio di click la velocità di estensione dell’ammortizzatore, migliorando ancora di più le performance di questo telaio.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Nota positiva per la sella, la Selle Italia SLR Boost Flow si è dimostrata sempre molto comoda anche durante le uscite di molti chilometri, una sella ideale per questo utilizzo anche per merito della capacità nell’assorbire le vibrazioni. Si può inoltre contare su un grip sempre presente anche in situazioni di fango o pioggia, caratteristica non scontata.

Nelle salite tecniche la leggerezza viene incontro nel superare gli ostacoli anche destreggiandosi in tecniche trialistiche. Il passo non dei più ridotti si fa sentire nelle curve più strette ma a tal proposito l’unica critica mi sento di farla al fatto che manca il reggisella telescopico. Caratteristica che indubbiamente mantiene basso il peso, ma come spesso dico, i 200-300 grammi di peso in più hanno un risvolto benefico in termini di agilità e maggior mobilità del pilota sulla bicicletta.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Per la prima volta ho avuto l’occasione di provare il cambio SRAM a comando wireless. Nessun cavo, una pulizia delle linee molto sopra la media e la possibilità di personalizzare la programmazione dei tasti del comando. Nella pratica si è rivelato precisissimo e veloce, mai un dubbio e mai una caduta di catena. La rapportatura è sufficiente per accontentare la maggior parte degli utenti, con l’opzione di poter installare una corona da 30 denti per i meno allenati.

IN DISCESA

Giù due rapporti, sospensioni attive, si scende!

La SCARP MT non presenta geometrie estreme ma rimane su quote tutto sommato medie, che non fanno prevalere il carattere da mountain bike “gravity” ma la mantengono giusta nel mezzo tra le crosscountry e le trailbike.

Un punto forte su tutti è l’agilità, la caratteristica che prima di tutte si fa apprezzare su questa mountain bike curata fin nei minimi dettagli. Non ci sono punti di vista sui quali discutere, la KTM SCARP MT parla chiaro: geometrie agili, telaio molto rigido dotato di sospensioni vitaminizzate, cerchi leggeri e rigidi e una coppia di copertoni da 2.35 di larghezza.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

In discesa la posizione di guida da mantenere è sempre leggermente caricata sul manubrio, in questo modo si riesce ad essere più reattivi e più precisi sullo sterzo. La sella rimane alta e questo è lo scotto da pagare per godere di un peso totale inferiore ai 10kg, tenendo presente che il collarino che serra il reggisella non ha nemmeno la leva per aggiustarlo comodamente. A tal proposito il consiglio che vi do è quello di provvedere fin da subito all’upgrade che più di tutti ha cambiato il modo di andare in mountain bike negli ultimi 10 anni: il reggisella telescopico.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

Ma i puristi del crosscountry sapranno apprezzarla anche così, d’altronde questa potrebbe essere veramente la mountain bike ideale per gli amanti delle crosscountry che cercano un mezzo più comodo nel macinare chilometri e anche più sicuro ed efficiente nei settori tecnici dei percorsi. Attenzione piuttosto ad affrontare i ripidoni. Se le ruote da 29 aiutano parecchio, è anche vero che le geometrie piuttosto “agili” rischiano di chiudere l’avantreno, inoltre l’assenza del reggisella telescopico impone un arretramento del peso fuorisella, risultando meno agile (e sicuro) in fase di guida.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

L’azione mordente della pinza posteriore tende ad irrigidire leggermente la sospensione della KTM SCARP MT 2021 rimanendo comunque sufficientemente attiva, situazione migliorabile rallentando la velocità di ritorno dell’ammortizzatore come già indicato in precedenza. A tal proposito consiglio di iniziare a usarla partendo da un setting medio, per poi andare a giocare con le regolazioni durante le uscite, così da appurarne la reale differenza di risposta. Una volta trovato il proprio setting ideale si gode appieno di questo telaio estremamente performante, in grado di offrire performance nemmeno immaginabili da mountain bike 29er di qualche anno fa.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

In percorrenza di curva la bici rimane sempre precisa e grazie ai copertoni da 2.35 di larghezza il grip non viene meno. Copertoni che sono anche molto scorrevoli in presenza di fondo mediamente smosso o compatto, e la cui tassellatura ricopre in maniera abbastanza omogenea la superficie del battistrada agevolando il pilota in fase di piega. Per non parlare dell’impianto frenante dotato della massima tecnologia Shimano: leve e pinze XTR e dischi Freeza. Peccato aver trovato il disco anteriore da 160mm di diametro, sicuramente un disco da 180 avrebbe aiutato di più nelle staccate più violente.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

La KTM SCARP MT Exonic non delude nemmeno chi ama saltare…a patto che il percorso sia abbastanza flow (come il trail del video che ho fatto a questo link: youtu.be/W1irnQJ6xGk) o che i salti non siano molto alti! Il manubrio largo e l’attacco manubrio non troppo lungo permettono di avere sempre il massimo controllo su ciò che accade sotto le ruote.

NOTE

Le ruote DT SWISS XRC 1200 non hanno mai dato segni di cedimento durante tutto il test, nemmeno dopo essere state messe alla frusta su alcune discese piuttosto scassate. Hanno mantenuto la centratura e si sono rivelate molto comode grazie al canale da 30mm e all’abbinata con copertoni da 2.35 di larghezza.

KTM SCARP MT EXONIC 2021

KTM ha dotato la SCARP MT di numerosi componenti marchiati con il suo stesso nome, come il manubrio, le manopole, il reggisella e l’attacco manubrio. Si tratta di componenti qualitativamente ottimi e dal peso sostanzialmente basso, sono inoltre acquistabili aftermarket a un prezzo decisamente concorrenziale, ma di questo vi parlerò in un altro articolo.

CONCLUSIONI

L’ingegnere di KTM che ha iniettato le vitamine alla KTM SCARP facendola diventare MT, ha creato una mountain bike in grado di unire il divario tra due mondi: quello delle crosscountry e quello delle trailbike.
Esperimento riuscito!

La SCARP MT 2021 è una mountain bike molto divertente da utilizzare e altrettanto performante sia in salita che in discesa. Predilige indubbiamente i percorsi guidati e non troppo ripidi riuscendo ad esprimere un grado di agilità ai vertici della categoria per merito di geometrie tutto sommato semplici da gestire all’atto pratico e del peso incredibilmente basso. Ma come ha fatto KTM a ricavarne un peso così di spicco? Non ha lasciato nulla al caso, a partire dal telaio in Premium Carbon scegliendo poi componenti di altissimo livello, preferendo anche per questi l’utilizzo di materiali pregiati come ad esempio il carbonio. Il fatto di non lasciare nulla al caso è palese, vi porto un esempio su tutti: il costruttore austriaco ha differenziato il brand del gruppo cambio da quello dell’impianto frenante: SRAM e SHIMANO.

Il telaio della SCARP MT è essenziale e graficamente attraente per merito della colorazione molto sofisticata. KTM ha ampliato la gamma cromatica per questi allestimenti 2021, sebbene l’arancione sia diventato il colore caratteristico del brand…e anche uno dei più apprezzati dagli appassionati.

A chi è rivolta? La KTM SCARP MT è la mountain bike ideale per chi cerca una crosscountry meno esasperata, più comoda e che infonda più sicurezza, senza dover rinunciare alle gare. Nel contempo è apprezzata da chi, con approccio meno agonistico, ama la guida in discesa ma cerca una bicicletta facile, efficiente nell’utilizzo quotidiano che permetta di salire agevolmente senza però sacrificare il divertimento in discesa. Soprattutto chi fa parte di questa seconda categoria sentirà la necessità di utilizzare il reggisella telescopico, elemento pressoché essenziale.

La SCARP MT in questo allestimento Exonic è il top di gamma della serie SCARP MT, e il prezzo di listino pari a 8499 € è molto accattivante tenendo conto che si tratta di una top di gamma senza compromessi.

Prezzo di listino: 8499 €

 

Cosa non ci è piaciuto:
Mancanza del reggisella telescopico.
Cosa ci è piaciuto:
Agilità e reattività di guida;
Componenti di massimo livello;
Molto versatile.

 
Link al sito KTM: www.ktm-bikes.at

 
Testo: Matteo Pedrech
Foto: Matteo Pedrech e Silvia Rech

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