Oli Edge e Ring Vision

La power unit Oli Edge non è un’assoluta novità, ma lo è piuttosto il nuovo comando a manettino Ring Vision, ma vediamo con ordine cos’ha portato Oli all’Italian Bike Festival.

Innanzitutto la versione Edge della power unit italiana merita senza dubbio attenzione, il produttore Emiliano si sta facendo sempre più strada nel mondo ebike per merito della propria soluzione compatibile con gli attacchi Shimano e Bosch, compresi quelli dell’alloggio batteria. Vantaggio non da poco ai fini ingegneristici per un produttore di biciclette.

90 sono i Nm di coppia che è in grado di erogare la power unit, distribuiti e ottimizzati in varie modalità per godere di una pedalata naturale, il tutto racchiuso in soli 3Kg. I connettori sono basati su tecnologie derivante dall’automotive in grado di assicurare solidità e protezione agli agenti atmosferici.

Se il display più diffuso è l’Oli High Vision, da 2” ad alta risoluzione, abbinato al manettino dislocato solitamente sulla sinistra del manubrio, è invece il nuovo manettino Ring Vision la vera novità. Esso sostituisce in toto sia il manettino a filo che il display, godendo di comunicazione senza fili con la power unit e in grado di comandare tutte le funzionalità della stessa.

I 6 led RGB mostrano sia lo stato della batteria che la modalità inserita ed è inoltre incorporato un sensore crepuscolare. La forma asseconda le esigenze di spazio sul manubrio, con i tasti di differente forma per riconoscerli al tatto e ingombri ridotti al minimo. Il Ring Vision è compatibile anche con le power unit Oli già in commercio. Disponibilità dal 2024.

https://www.oli-ebike.com/

Testo e foto: Matteo Pedrech

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