MR WOLF BANGER

 
Ne abbiamo sentito parlare a bizzeffe, tra commenti positivi, negativi, chi lo adotterebbe come soluzione unica e universale e chi non ne vuole sapere, fatto sta che il MR WOLF BANGER è forse il più famoso sistema “a salsicciotto” in circolazione.

Diversamente da come tutti pensano, e dicono, questo sistema non è un dispositivo antiforatura in quanto non impedisce di forare il copertone. Attualmente non esistono infatti sistemi antiforatura efficaci, esistono però sistemi più o meno efficienti per riparare o cercare di evitare le forature.

MR WOLF BANGER è già in uso da molti atleti agonisti sia in campo crosscountry sia nell’enduro, ed è stato promosso anche da Marco Aurelio Fontana che l’ha utilizzato per tutta la scorsa stagione. Le collaborazioni tra MR WOLF e gli atleti sono in continuo aumento, basti pensare che in questi ultimi giorni abbiamo visto proprio i fratelli Lupato testare il prodotto!

MR WOLF ci ha mandato in test due kit da montare sulla nostra bici da enduro, kit che comprende un BANGER, un flacone di liquido Slime, un innesto a T per la valvola e degli adesivi, oltre alle istruzioni per il montaggio e alla garanzia del prodotto.
 
MR WOLF BANGER
 

COM’È FATTO:

Diversamente dai sistemi a doppia camera, il MR WOLF BANGER non prevede di essere gonfiato in alcun modo, è infatti un salsicciotto “riempigomma“ in tecnopolimero, vagamente somigliante alla schiuma, che crea sostegno e aiuta nella guida.
Gli obiettivi prefissati dai produttori del MR WOLF BANGER sono stati di creare un prodotto che smorzasse gli urti, aumentasse la trazione e l’innalzamento del comfort, e non meno importante, che avesse anche la qualità di evitare lo stallonamento del copertone.

Detta così sembrerebbe una rivoluzione, ma vediamo punto per punto come si comporta il BANGER.
 
MR WOLF BANGER
 
Sostanzialmente il BANGER è molto semplice: un salsicciotto formato da un materiale simile alla schiuma, forato al centro e con un adesivo che ne indica il marchio e determina il posizionamento all’interno del copertone. In realtà la “semplice schiuma” è un tecnopolimero realizzato specificamente per questo tipo di utilizzo, diversamente da altri prodotti presenti sul mercato che utilizzano isolanti per le tubazioni dell’acqua o altri magheggi simili.
Sottolineiamo anche che il BANGER non è un sistema a doppia camera in quanto non funge in alcun modo da “camera d’aria” e per lo stesso motivo non prevede infatti alcuna valvola.

MR WOLF BANGER è disponibile in ben 12 dimensioni per adattarsi meglio alle gomme in uso: XC/Marathon, Trail/Enduro, Dh/Mid Plus e E-bike/Plus, meglio riassunti dalla tabella sottostante.
 
MR WOLF BANGER
 

L’INSTALLAZIONE:

Nulla di più semplice, il BANGER si infila all’interno del copertone con l’adesivo posizionato sopra la valvola. Abbiamo realizzato un video per descrivere i passaggi e darvi alcuni consigli importantissimi!
 


 

IL TEST:

Abbiamo provato il MR WOLF BANGER nella versione Enduro da 27.5, montati su cerchi WTB e copertoni Michelin da 2.4 di larghezza.

Al bilancino segna un peso di circa 210 grammi, con uno scostamento irrilevante tra i due salsicciotti ricevuti. Certo non possiamo dire che sia un peso piuma: 2 etti di aggravio per ruota sono rilevanti.
Una volta montato si nota immediatamente la logica di funzionamento di MR WOLF BANGER, infatti la ruota, anche se priva di pressione, non si affloscia ma rimane leggermente sollevata, come se avesse circa 1bar di pressione! Certo non è così che si usa, infatti i tecnici Mr Wolf consigliano di non utilizzarlo in questa maniera onde evitare danni compromettenti.
 
MR WOLF BANGER
 
IN SALITA: La prima sensazione che si ha con il BANGER montato è di avere delle gomme Plus, spalmate sul terreno. Da qui ne consegue un aumento della trazione incredibile. Il copertone copia il terreno fin nelle minime sconnessioni, potendo infatti tenere una pressione di gonfiaggio più bassa, fino al 30% in meno rispetto al gonfiaggio abituale. Mediamente chi tiene una pressione di 2bar può arrivare fino a 1,2-1,3 senza alcun timore di pizzicarla.
Il punto a sfavore è l’aumento dell’attrito con il suolo che in termini pratici vuol dire meno scorrevolezza, la quale comunque aumenta o diminuisce in base alla pressione di gonfiaggio.
 
mr wolf banger
 
IN DISCESA: Chiunque abbia provato il MR WOLF BANGER ha affermato un innalzamento del comfort molto importante. Ebbene sì, è una delle caratteristiche più importanti e che più vengono percepite indipendentemente dal livello del biker. Il cuscino d’aria con l’aggiunta del salsicciotto crea una morbidezza in grado di smorzare la quasi totalità delle vibrazioni e micro-urti provenienti dal terreno. Basti pensare ad un fondo ghiaioso, ad un fondo molto duro, o anche alle radici stesse.
Quella che i più chiamano “comodità” viene vista sotto un’altra ottica dagli agonisti: molto importante è infatti la proprietà di assorbimento degli urti e il conseguente aumento di grip.
Come avete letto poco fa nel paragrafo inerente alla “salita”, anche in discesa la possibilità di utilizzare pressioni veramente basse permette di avere gomme molto aderenti.
 
MR WOLF BANGER
 
Durante i test abbiamo notato come con il BANGER sia importante variare la pressione in base al tipo di trail che si percorre. Io che ho testato il prodotto peso circa 74 kg e di norma i copertoni tubeless li gonfio a circa 2.0-2.1 bar dietro e 1.8-1.9 davanti, mentre nelle situazioni limite arrivo fino a 1.8 dietro e 1.6 davanti, con tutti i rischi del caso. Adottando il BANGER, il range di pressione utilizzabile aumenta moltissimo: da 2.0 bar a 1.0 senza rischiare di pizzicare e stallonare, incredibile vero?!

Mentre a 2.0 bar la differenza è poca, ma c’è, da 1.8 in giù si sente molto bene il Banger che fa il suo mestiere: si naviga sulle radici e in curva è molto difficile (quasi improbabile) stallonare il copertone visto che il salsicciotto tiene le spalle aderenti al cerchio. Il rischio di pizzicature diventa pressoché nullo in quanto il MR WOLF BANGER nelle situazioni di schiacciamento fa da cuscinetto, evitando danni sia al cerchio che al copertone.

Dati i segni d’usura che abbiamo rilevato tutt’attorno al salsicciotto nel lungo periodo, l’entità dei danni riportati in 4 mesi ci fa ipotizzare che la vita media di un Banger sia di circa 1 anno di utilizzo a media intensità.
 
MR WOLF BANGER
 
Sembra essere quindi un prodotto adatto a tutti gli utilizzatori, siano essi amatori o agonisti…e di fatto lo è!
L’unico appunto che potrebbero fare gli agonisti più sfegatati o coloro che cercano sempre di limare i grammi dalla loro bici riguarda proprio il fattore peso. 200 grammi a ruota non sono pochi, certo è il peso di una camera d’aria, ma in rotolamento la differenza tra avere il Banger e non averlo si nota. Il maggior peso influisce soprattutto nei tratti tecnici dov’è necessario il massimo dell’agilità.

Come per “che pressione utilizzare”, anche il peso è molto relativo e andrebbe relazionato assieme ai vantaggi che MR WOLF BANGER apporta al riding. La domanda da porsi dovrebbe essere: rinuncio ai grammi di peso in più rischiando di danneggiare gomma e cerchio o installo il salsicciotto e corro sereno?
Ognuno darà la propria risposta, io vi confermo che il Banger rimarrà installato nelle ruote delle bici in redazione 😉
 

CONCLUSIONI:

Iniziamo dicendo che il BANGER non è un prodotto anti-foratura, togliamocelo dalla mente. Il BANGER non evita le forature, infatti lo si utilizza con il lattice Slime che sigilla eventuali forature del copertone. Ciò che previene il Banger sono le pizzicature, quindi gli schiacciamenti del copertone verso le spalle del cerchio.
L’abbiamo testato per 4 mesi senza aver incontrato problemi di sorta, il montaggio si è rivelato molto facile e intuitivo. Abbiamo apprezzato moltissimo il miglioramento delle performance, incisivi sono stati lo smorzamento delle asperità e la possibilità di abbassare la pressione per poter guidare con più sicurezza anche sul bagnato.

C’è chi potrebbe avere qualcosa da ridire riguardo al peso, come abbiamo approfondito qualche riga più su. Il nostro parere è che i 200 grammi in più per ruota non compromettono una performance e tantomeno un’uscita domenicale con gli amici, ma una pizzicatura sì…!

Il prezzo è il vero tasto dolente, 99€ a salsicciotto, 198€ per entrambe le ruote sono parecchi, tenendo conto che, in base a quanto comprovato da noi, la durata media di un salsicciotto è di circa 1 anno.
 
 
Cosa ci è piaciuto:
Netto miglioramento delle performance in tutti gli ambiti
Protezione contro le pizzicature
Facilità di montaggio

Cosa non ci è piaciuto:
Prezzo decisamente alto
Peso non dei più bassi
 
 
Testo: Matteo Pedrech
Foto: Silvia Rech e Matteo Pedrech

Seguici, metti MI PIACE alla pagina Facebook MTBTECH.IT –> facebook.com/mtbtech.it

Share