RONDO BOGAN ST2: gravel senza compromessi

RONDO, marchio Polacco di Danzica, sul mar Baltico, da qualche tempo si sta facendo strada nel nostro mercato con lo stile e la cura nella progettazione delle loro bici davvero uniche, talvolta fuori dal coro.

Durante la visita a Tribe Distribution ci siamo soffermati ad analizzare una gravel che ci ha particolarmente attirato, già allestita e pronta per mille avventure: la Rondo BOGAN ST2.

RONDO

Tribe Distribution disponde di un ampio showroom nel quale si possono visionare non solo i modelli Rondo.

RONDO BOGAN ST2

Tra le bici gravel del catalogo Rondo, la BOGAN ST2 viene classificata come una offroad explorer, questo perché la bici è stata finemente progettata per essere messa a dura prova nelle lunghe uscite, nelle attraversate epiche ed esplorative. A un esame più attento, la silhouette classica del telaio in acciaio e forcella in carbonio rivela numerose caratteristiche.

Oltre a innumerevoli punti di montaggio di borse, borracce e ogni accessorio concepibile per il viaggio ben distribuiti lungo la forcella, nel triangolo del telaio e nel carro vi è una congiunzione appunto tra carro posteriore e tubo sella obliquo atta ad essere usata come “maniglia” per sollevare o trasportare la bici completamente carica, e chi fa certe uscite con la bici in assetto da lungo viaggio sa quanto possa essere utile avere un solido appiglio da dove prendere la bici.

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La forcella TWINTIP 2.0 in carbonio è un’opera d’arte, presenta delle pronunciate nervature lungo gli steli inizialmente squadrati quasi spigolosi e che si affinano in prossimità del perno passante inserito in un eccentrico che può essere facilmente regolato in due posizioni. La posizione HI (alto) è adatta ad una guida veloce/racing con terreni lisci e scorrevoli. Posizionando invece il perno in posizione LOW (basso) la bici si presta ad una guida endurance/touring ma agile nei terreni tecnici.

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In sostanza con 0,8 gradi di differenza invertendo l’eccentrico (l’angolo di apertura forcella passa da 70° a 70,8°) si cambiano tutte le geometrie, quote e angoli della bici per dare due caratteri ben distinti. Sì perché se ci pensiamo bene al variare dell’altezza da terra del perno che sia posteriore o anteriore come in questo caso tutta la geometria cambia… altezza da terra del movimento centrale, angoli di sterzo, quote di reach e bilanciamento generale della bici, insomma, le dinamiche si diversificano notevolmente.

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Eseguire l’operazione di variazione di altezza è tutto sommato facile. Bisogna estrarre il perno ruota anteriore, togliere gli eccentrici ed invertirli sotto sopra. Se stiamo mettendo il perno nella posizione alta (HI) la pinza del freno va fissata in battuta con la forcella, se invece stiamo mettendo il perno in posizione bassa (LO) va inserito un adattatore, in dotazione, sotto la pinza del freno per riallineare la pinza stessa al disco.

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La forma classica e l’indole della Rondo BOGAN ST2 è così versatile che solo a guardarla viene voglia di pedalarla e di assaggiarne la morbidezza del telaio in acciaio e la risposta della forcella che abbinata ad una gommatura generosa da 2.1” sicuramente ha tanto da regalare in termini di sensazioni e fruibilità di una bici che alla fine sono due.

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Non vediamo l’ora di provarla per bene in un lungo viaggio dove secondo noi si esprime al meglio. Sicuramente ben equipaggiata come nelle foto dove vi mostriamo come si può configurare la BOGAN pronto-viaggio con il set di borse per bikepacking del marchio ACEPAC, un’azienda specializzata nella produzione di borse e attrezzatura da bikepacking per viaggi in autonomia. Sono prodotti specifici pensati e realizzati per le lunghe avventure in sella alla bici e per la loro versatilità si stanno rivelando prodotti utilissimi anche per le escursioni di breve durata… avremo modo di parlarne.

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Nel chiudere questo focus vorrei farvi fare una piccola riflessione. Le bici che oggi troviamo nel mercato sono davvero tante e dalle forme più estroverse o classiche. Ma per una volta o per una volta in più, siate curiosi di conoscere e di approcciarvi ad un brand come RONDO, di capire la loro filosofia nel costruire bici che siano davvero BICI e non solo una costosa forma geometrica copia e incolla di molte altre. Uscite dagli schemi e dal coro, che può solo che fare bene… anche per distinguersi.

RONDO BOGAN ST2 specifiche tecniche:

TELAIO: Custom formed Tange Champion (ACCIAIO)
FORCELLA: TWINTIP 2.0 CARBON
MISURE TELAIO: S, M, L, XL
PIEGA MANUBRIO: RONDO BOOMERANG 440MM(S,M), 460MM(L,XL)
NASTRO MANUBRIO: VELO COMFORT TAPE
STEM: RONDO 60MM(S,M), 80MM(L,XL)
SELLA: WTB VOLT
TUBO SELLA: RONDO 350 X 27.2
FRENI: REVER MCX/PRO 5.0 FM
CAMBIO: SRAM APEX 1
PEDIVELLE e CORONA: RONDO DIRECT 38T 170MM(S), 172.5MM(M,L), 175MM (XL)
MOVIMENTO CENTRALE: BSA 68mm/SHIMANO BB-RS500
DERAGLIATORE: SRAM APEX 1
CASSETTA PIGNONI: MICROSHIFT 11-42 11 Velocità
CATENA: SRAM PC1130
MOZZI: RONDO SUPERLIGHT SEALED BEARINGS
CERCHI: RONDO ALUMINIUM 622-23 TUBELESS READY*
*nastro tubeless, valvole e liquido sigillante NON INCLUSI
ASSE ANTERIORE: 100/12mm 1.5
ASSE POSTERIORE: 142/12mm 1.75
Tyres: VITTORIA TERRENO 29 X 2.1
PNEUMATICI: 29×2.1 (622-54)
PESO: 10,8 kg

Prezzo: 2699,00 Euro

Sito Rondo: rondo.cc
Sito Tribe Distribution: www.tribedistribution.com

Testo: Andrea Brunato
Foto: Matteo Pedrech

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